Definendolo ‘in parte inammissibile e in parte infondato‘, il Collegio di Garanzia dello Sport, sulla mancata ammissione nel campionato di calcio 2023-2024 di Serie B, ha respinto il ricorso che è stato presentato dalla società calabrese Reggina 1914. Questo è quanto si legge infatti in data odierna, lunedì 17 luglio del 2023, sul portale TuttoSport.com.
La Reggina 1914 conferma gli accordi con il mister Filippo Inzaghi ed il suo staff
Contestualmente, sul portale ufficiale della Reggina 1914, sempre in data odierna con una nota il club ha chiarito la posizione per quel che riguarda la guida tecnica. ‘La Reggina 1914 comunica di avere confermato l’accordo siglato lo scorso anno con il mister Filippo Inzaghi ed il suo staff’. Questo è quanto, infatti, si legge nella nota del club calabrese che, inoltre, fa presente che ‘la società punterà sui giovani talenti per consolidare il lavoro di affermazione sportiva e risanamento iniziato lo scorso anno‘. E che ‘Inzaghi e la squadra, dopo le visite mediche di domani, riprenderanno gli allenamenti il prossimo 20 luglio‘.
Sulla Serie B 2023-2024 è ancora caos, accolto il ricorso del Perugia contro il Lecco
Il Collegio di Garanzia dello Sport, inoltre, si è espresso pure su altri ricorsi. Precisamente, sono stati respinti i ricorsi del Siena, che è stato escluso dal campionato di calcio 2023-2024 di Serie C, e del Foggia contro l’ammissione del Lecco alla prossima Serie B. Accolto, invece, il ricorso che è stato presentato dal Perugia contro Figc, Lega di B e nei confronti del Lecco. Riporta altresì TuttoSport.com.
